Descrizione

LIQUIDO PERMANENTE – 20° + 118° C. per circuiti di raffreddamento. La maggiore sensibilità del pubblico e degli igienisti ai problemi tossicologici e d’inquinamento coinvolge in prima linea tutti quei prodotti chimici di più largo consumo, fra i quali si possono senz’altro annoverare anche gli anticongelanti per auto. D’altra parte il progresso tecnologico in atto nel settore automobilistico tendente ad adeguare le prestazioni dei veicoli alle richieste di sempre maggiore durata ed economia d’esercizio, comporta l’impiego crescente di materiali dacostruzione alternativi che impongono anche un adeguamento dei prodotti ausiliari fra cui, di non trascurabile importanza, sono gli anticongelanti per i circuiti di raffreddamento dei motori. La nuova concezione della formula inibitrice del Liquidopermanente –20° per circuiti di raffreddamento ha mirato all’eliminazione di due componenti d’impiego tradizionale negli anticongelanti: le ammine ed i nitriti. In tal modo si è risposto ai recenti orientamenti in campo tossicologico che hanno portatogli igienisti e gli ecologici a raccomandare l’esclusione di questi due componenti dai prodotti chimici di più largo consumo e quindi anche dagli anticongelanti. Il Liquido permanente –20° per circuiti di raffreddamento si colloca nella gammadegli anticongelanti di tipo permanente a base di glicole monoetilenico, ma si distingue particolarmente per le sue peculiari caratteristiche antiossidanti, anticorrosive ed anticavitazione che sono essenziali per assicurare una lunga durata dei circuiti di raffreddamento. La formula originale del Liquido permanente –20° per circuiti di raffreddamento ne assicura, com’è stato accuratamente verificato in una vasta serie d’esperienze, la massima affidabilità d’impiego in tutti i tipid’autoveicoli e, grazie anche all’elevata alcalinità di riserva, anche il mantenimento delle caratteristiche protettive per lunghi periodi di tempo, senza dover provvedere afrequenti sostituzioni.